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     Associazione Culturale Mariangela Virgili 
    La Transumanza 
      
    Per quelle
    configurazioni geofisiche accennate sopra, il territorio di Ronciglione ha potuto
    favorire anche una prima civiltà caratterizzata dalla pastorizia, nella
    quale l'uomo ha saputo sfruttare per il suo sostentamento i prodotti
    provenienti specialmente dagli ovini. E siccome l'allevamento di essi
    richiede terreni adatti al pascolo sia d'inverno che d'estate, c'è bisogno
    di continuo movimento alla ricerca di pascoli nuovi che possono dare erbe
    piuttosto fresche. Il forte dislivello tra la piana dei prati e la Valle di
    Vico, collegate dalla vallata di Rio Vicano, hanno potuto offrire le condizioni
    migliori a questi spostamenti, alternando pure gli stanziamenti nella buona
    e nella cattiva stagione. Su questo punto non credo siano state fatte
    ancora delle ricerche, eppure ci sono delle possibilità che 
    all'occhio attento dello studioso potrebbero dare dei risultati discreti.
    Per esempio, la zona di S. Eusebio, quella di Romagnano, le stesse zone del
    Lago di Vico, ancora non sono del tutto estranee a questo genere di
    sfruttamento delle sue risorse naturali offerte dalla pastorizia, anche se
    oggi si preferisce da tutti la coltura delle nocchie. 
      
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