Marco Trappolini ambasciatore
dell’Associazione Culturale Mariangela Virgili in Togo Riflessioni
di un viaggio in Togo NON
ASPETTARTI NULLA DALLA VITA PERCHE’ GIA’ IL
SIGNORE HA PENSATO A TE! Ogni
volta che torno da un’esperienza di volontariato,
consiglio sempre ai giovani di fare nella propria vita … almeno un’esperienza a donarsi agli altri. Serve per il giovane, per la sua formazione, sia spirituale che di vita. Ti apre gli
occhi, gli orizzonti, torni e vedi le cose che a te sembravano grandi … cosi
minuscole ed insignificanti … i tuoi
problemi poi… un nulla! E’
anche vero poi che poco dopo fatta l’esperienza in mezzo ai poveri … ti
dimentichi di tutto e ti lasci trasportare dal vortice delle cose… ma forse
qualcosa è rimasta dentro…. Non si è cancellata e come ti capita di
ricordarla,magari proprio grazie ad un povero… subito, ecco riapparirti la strada della tua vita ben chiara e ben tracciata… tanto che basta solamente di percorrerla con
estrema decisione … ed è fatta. Non
posso che ringraziare il Signore se
ogni tanto mi prende in spalla e mi rimette sulla retta via… Grazie o Gesù… solo te conosci le mie debolezze, le mie forze, i miei sogni … ma soprattutto la mia strada. La strada che Dio ha segnato per
ognuno di noi. E’
così che per caso, in una cena di fine
mese conosco Padre Erminio Osti che sempre per caso e sempre in una di
queste cene parla della sua Africa … del suo Togo… dei suoi molteplici progetti … delle sue gioie ma
anche delle sue molteplici amarezze. E’
così che per caso, in una di queste
cene … mi avvicino a lui e con voce bassa e quasi di
nascosto gli do la mia
disponibilità ad accompagnarlo nel suo prossimo viaggio. E’
così che sono partito e sono tornato con un bagaglio ancor più ricco di
quanto mai abbia io portato ai più poveri…. Con la richiesta poi di un gemellaggio tra noi
dell’Associazione Mariangela Virgili e la parrocchia di Cristo Re di Kpalimè
a 120 km a nord dalla capitale Lomè. Penso
e credo fortemente che nulla viene a
caso…. Perché se mi fermo e guardo indietro vedo la strada della vita ben tracciata. Mariangela Virgili ha
passato tutta la sua esistenza al servizio dei più poveri ora si serve di noi
…. Dobbiamo essere le sue braccia, le sue gambe, i suoi occhi e continuare a
portare avanti il suo servizio, non
occorrono grandi somme od opere immense ma la costanza nel donare, fino ad
arrivare a donare noi stessi … solo
così possiamo tenere vivo il suo ricordo… Lei ne sarà orgogliosa! Marco
T. |